domingo, 7 de junio de 2009

Hasta luego Buenos Aires


Buenos Aires.
Ora questo nome così potente ha un significato diverso.
Non sai a cosa pensare fino a quando non vivi a Buenos Aires.
Tutto si carica dello sconosciuto e del conosciuto attraverso altri e altro.
Poesie, musica, balli, canzoni e gente.
Ora so.
Sono anche Buenos Aires.
Sono le sue strade, il suo freddo repentino di un autunno australe.
Sono molto di quello due mesi in una città danno l'opportunità di vivere.
Sono anche la sua gente.
Italo-spagnola e di chissà quale miscela.
Sono soprattutto questo luogo, l'Academia Biosferica, dove sono stato accolto come un figlio, un fratello, un amico.
Me ne vado portando nel cuore i nomi diDiana Braceras, Pablo Friedlander, Candelaria Caesar, Anita Poggioli, Lucia, Guillermo Poggioli.Maria Canevari. Eduardo Bertoglio, detto Poca, Miguel, Mattia, Gabriel.
Grazie.
Grazie di cuore.
Per quello che ho condiviso nella quotidianità di un centro culturale che forse, in qualche modo, ho contribuito a far vivere.
Dario Sorgato